Al via domani, con l’incontro dal titolo “Pace e giustizia fra le Nazioni – L’Italia ripudia la guerra”, il ciclo di appuntamenti de “I Martedì della Pace”, promosso da Comune di Bari e Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) per animare un dibatto sui temi della pace e del pacifismo. L’iniziativa è rivolta a tutti i cittadini, in particolare gli studenti, e nasce dal bisogno di riaffermare – in questi tempi sconvolti dai conflitti militari dentro e fuori l’Europa e minacciati dall’impiego di armi nucleari – che Bari è “città operatrice di pace” e “città denuclearizzata”, per decisione del Consiglio comunale.
La scelta di tenere i “Martedì della Pace” nel salone della ex Tesoreria di Palazzo di Città conferma l’intenzione dell’attuale amministrazione di fare di Palazzo di Città il “Palazzo della Città”, istituzione aperta ogni giorno al confronto civile e culturale.
Il programma, articolato in dieci appuntamenti (con inizio alle ore 17.30), coinvolge studiosi esperti di rilievo nazionale cui è affidata l’illustrazione, volta per volta, di un tema, di una particolare declinazione della pace e del pacifismo sotto l’aspetto storico, giuridico, scientifico o sociologico. Di particolare significato è la ricorrenza, quest’anno, dell’80esimo anniversario della Resistenza, che è matrice stessa dell’Italia repubblicana.
Il debutto della serie di lezioni, nella giornata di domani, sarà all’insegna della Carta costituzionale italiana, che ha uno dei suoi principi costitutivi e immodificabili nell’affermazione della pace come progetto universale. “L’Italia ripudia la guerra”: sono queste, infatti, le prime parole enunciate dall’articolo 11.
L’incontro di domani, martedì 14 gennaio, introdotto e moderato dal giornalista Nicola Signorile, della segreteria provinciale dell’Anpi di Bari, vedrà protagonisti il prof. Nicola Colaianni, magistrato e costituzionalista, e la prof.ssa Felicita Positò, attivista del “Gruppo Educhiamoci alla Pace”.